Il “13 dicembre 2015 un anno fa, fu la giornata del programma del Movimento LATINA BENE COMUNE in cui ci siamo incontrati ai Prati di Coppola e abbiamo lavorato sulle nostre idee. Il 13 ci ha portato bene, infatti 13 dicembre 2016, un anno dopo, governiamo la città’”. Lo ricorda Pietro Gava, segretario di LBC, nell’incipit del suo discorso alla platea del Grassi, per un punto dopo sei mesi di amministrazione comunale e di ripresa della vita del movimento civico che si è strutturato con i suoi organismi e il suo nuovo Statuto.
L’assemblea viene introdotta dal presidente vicario Marino Sabatino, figura sempre presente che emana grande energia, che rivolge il suo saluto ai presenti.
La scelta della data non è casuale e neanche la scelta del luogo, l’aula magna del liceo scientifico GB Grassi è un luogo simbolo per Latina Bene Comune, il luogo di scelte importanti, di apertura verso i cittadini, luogo dove sono stati mossi i primi passi.
Damiano Coletta racconta sei mesi di nuova amministrazione parlando per mezz’ora davanti alla platea del Grassi, parla agli iscritti e anche ai cittadini che hanno voluto essere presenti a questo “speciale” appuntamento e sottolinea alcuni passaggi importanti, Sei mesi sono ancora pochi perché si possano trarre bilanci, i bilanci si fanno alla fine, ma il sindaco è sicuro di aver imboccato la strada giusta. Una strada davvero difficile, considerando la situazione di partenza. “Avevamo messo nella scelta dei nostri programmi il percorso di legalità – dice il sindaco – e ci siamo subito resi conto che la macchina amministrativa era abituata a ragionare con linee di indirizzo che non miravano al bene della città. Abbiamo subito verificato che tanti contratti, tante concessioni sembravano sospette e abbiamo voluto andare a fondo”.
E prima di parlare del futuro lo sfogo: “Dall’inchiesta Olimpia, al di là dell’aspetto giudiziario sui quali magistratura e investigatori sono ancora al lavoro, e trarranno le loro conclusioni, lasciatemi dire – afferma Coletta – che emerge un dato. Tutto ciò che abbiamo sentito nelle intercettazioni registrate tra i vari protagonisti è semplicemente vergognoso e penso che ristabilire il senso della vergogna non sarebbe sbagliato”.
“Devo dire – ha detto con orgoglio il sindaco – che sento tanto sostegno, che i cittadini sono con noi . Ma c’è da fare davvero tanto e con Paola Briganti cerchiamo di stilare le priorità, di pianificare gli interventi partendo dal fatto che non ci sono soldi. e nelle manutenzioni abbiamo messo le poche risorse che abbiamo a disposizione. Le scuole sono al vertice delle nostre attenzioni. Caldaie rotte e aule al freddo, interventi strutturali… l’elenco è lungo”. Ma in mezzo a tante difficoltà si comincia a vedere qualcosa di buono e di positivo, frutto del lavoro che la Giunta sta facendo. “Abbiamo partecipato a tanti bandi e cominciamo ad ottenere risultati – afferma con orgoglio il sindaco Coletta – Arrivano le prime vittorie, per le biblioteche, 580 mila euro, per efficientamento energetico 700.000. E anche se non c’è l’ufficialità voglio dire quei che ci risulta di aver vinto il bando per la riqualificazione delle periferie con un progetto dell’assessore Cristina Leggio che è stato segnalato tra i migliori. E sono tanti soldi, circa 18 milioni che utilizzeremo soprattutto per la Marina”.
Infine il movimento, Lbc, il vero motore di tutta questa operazione. Latina Bene Comune – ha detto Coletta – dopo le elezioni ha avuto come era fisiologico un rallentamento ma ora si è ristrutturato, si è dato un vertice, ha organizzato gruppi di lavoro che stanno funzionando. Noi non dobbiamo pagare cambiali a nessuno e questo ci dà la forza di tirare dritti. Ci siamo messi su una strada diversa, una strada di legalità . Il cittadino che partecipa, il cittadino che si informa è un cittadino libero e questo è il tesoro che dobbiamo difendere. Latina è tornata ad essere una città libera!”.
Da questo punto riprende Pietro Gava, con il suo intervento, dopo le parole del sindaco Damiano Coletta aggiunge: “Oggi ci aspetta il compito più bello: realizzare i cambiamenti che abbiamo proposto e ci proponiamo. Dopo la vittoria abbiamo iniziato a cambiare anche in casa nostra, il movimento si è strutturato e si è dato degli organismi”, ha proseguito il Segretario scandendo il suo ruolo e quello degli altri membri. “Io sono parte del consiglio direttivo, organismo esecutivo di cui fa parte anche Marino, presidente vicario, Caterina Avvisati, tesoriere, Nunzia Naddeo, Daniele Pianura, Emilio Ranieri, Alessandro Dal Franco, Antonio Sorabella. Ci siamo dati uno Statuto che stiamo sperimentando, può essere modificata la costituzione Italiana, figuriamoci il nostro Statuto”, ha proseguito Gava lasciando porte aperte a mutamenti intesi come fonte di arricchimento del Movimento stesso.
La partecipazione dei soci e di più cittadini possibile è la nostra forza, ci consente di “rinfrescare la memoria” e trovare soluzioni insieme. Insomma, il movimento, come accaduto e accade ad altre forze politiche, non è andato in garage ad aspettare le prossime scadenze elettorali, basti pensare alla vitalità della nostra sede, alle riunioni e alle attività dei forum e degli organismi, al ciclo di incontri realizzati in occasione del referendum costituzionale. Noi ci siamo, con il nostro stile e le nostre proposte. Siamo un “luogo” di confronto ed elaborazione di politiche, eventi e azioni. “Ci interessa immaginare lo sviluppo economico della nostra città, nel 2017 daremo vita ad appuntamenti pubblici, per esempio anche per parlare della nostra marina, assolutamente da valorizzare. Puntiamo alla realizzazione di uno Urban Center, ovvero un luogo in cui sia possibile conoscere le principali politiche e i progetti che cercano di cambiare la città, in cui i cittadini, le istituzioni pubbliche, le associazioni e i rappresentanti del mondo economico possano incontrarsi e discutere delle trasformazioni del territorio …” ed inoltre “Oggi una forza politica seria non può non interrogarsi su cosa può fare rispetto al tema del lavoro e della casa a Latina cresce la morosità incolpevole, ovvero l’improvvisa impossibilità a provvedere al pagamento dell’affitto a causa della perdita o di una consistente riduzione del reddito del nucleo familiare. In campagna elettorale abbiamo proposto il microcredito per la casa, un prestito agevolato da destinare a nuclei in difficoltà temporanea, per ampliare gli strumenti di risposta al disagio abitativo vanno presi in considerazione anche i cosiddetti affitti sociali e la costituzione di fondi di garanzia per consentire l’accesso a chi è escluso dal mercato.”
La “staffetta” è poi proseguita passando la parola a Gabriella Monteforte, presidente del Consiglio Generale. Monteforte si è detta “onorata di rappresentare il Consiglio generale che è proprio lo specchio riflesso del Movimento poiché lo rispecchia in tutte le sue componenti. E’ infatti un organo costituito da 15 membri nominati dal Presidente, dal Consiglio Comunale ed eletti dall’Assemblea. E Gabriella Monteforte nomina tutti i membri del consiglio generale proprio per dare ad ognuno l’importanza che meritano essendosi messi al servizio della città per il bene comune. “Serena Ciammaruconi, Martina Franciosi, Gustavo Giorgi, Bruno Mucci, Patrizio Porcelli, Giulia Scognamiglio, Danilo Gagliardi, Luca Gliozzi, Elettra Ortu La Barbera, Francesca Suale, Massimo Ferrari, Francesco Gagliardi, Giuseppe Panico, Federica Verri, a loro il nostro grazie per la dedizione e impegno messi in campo”. “Il compito del consiglio generale è quello di dare indirizzo politico al Movimento che poi il consiglio direttivo andrà a realizzare” -chiarisce la Monteforte- “approvare i regolamenti che vengono proposti dal consiglio direttivo, primo fra tutti i regolamenti dei Forum”. “Questi forum sono il cuore vivo, pulsante del Movimento perché fanno da ponte tra i cittadini e il Palazzo: tantissimi i temi in oggetto dall’emergenza casa, all’occupazione, la gestione dei migranti, all’urbanistica, solo per citarne alcuni. A loro l’augurio di un lavoro formativo e entusiasmante, pilastro di traguardi per migliorare la nostra Latina”, conclude.
A seguire il presidente del Comitato scientifico appena nato Giampaolo Torselli:
“Siamo gli ultimi nati come Comitato scientifico ma abbiamo già le idee molto chiare: vogliamo essere soggetti di organo consultivo, di stimolo e di messa in circolo dei saperi specifici. In modo in cui farlo-prosegue Torselli – è darci un metodo e all’unanimità: vogliamo passare dal fermento delle idee ad un metodo elaborato di condivisione di conoscenze, per condividere progetti e veicolarli all’interno del movimento. Il tutto con protocolli in termini di leggibilità e correlazione di linguaggio che ci consenta di confrontarci utilizzando una “lingua” condivisa da tutti. Rita Levi Montalcini scrisse un saggio “Elogio dell’imperfezione” in cui evidenziava che alcuni insetti non si estinguono mai, ma neanche si sviluppano. Ebbene valorizziamo le nostre imperfezioni, perché sono quelle che ci permettono di crescere. Noi di Lbc dobbiamo, pur rimanendo fedeli alla nostra identità, rafforzarci e migliorarci sempre più”.
In qualità di coordinatore del gruppo giovani di LBC prende la parola Danilo Gagliardi, che sottolinea che anche i giovani hanno vissuto, come tutto il movimento, due fasi, la prima emozionante di campagna elettorale, arrivando ad un obiettivo importante. La Lista Giovani ha eletto cinque consiglieri ed ha un assessore, ai quali va un ringraziamento per il loro impegno quotidiano, la seconda fase è quella di riorganizzazione del gruppo giovani, quindi annuncia che anche i giovani si daranno un regolamento interno sia per organizzazione interna sia per i rapporti con persone esterne, inoltre nel 2017 saranno calendarizzati degli eventi organizzati dal gruppo giovani oppure promossi come accaduto con l’evento internazionale Climathon. Inoltre i giovani continueranno ad avvalersi dei mezzi di comunicazione quali la pagina facebook di Lbc Giovani e grazie al nuovo sito una sezione giovani, avvalendosi anche di supporti video sull’azione del gruppo giovani con il contributo del video maker Francesco Gagliardi.
Danilo Gagliardi sottolinea poi come anche LBC abbia ovviamente degli obiettivi politici che sono la necessità di reperire degli spazi studio per i giovani, nei musei e nella biblioteca che appunto verrà ampliata, e la pubblicizzazione di iniziative che già ci sono, ad es. la carta giovani che in pochi conoscono, poi il forum giovani che è necessario per far partecipare direttamente i giovani alla vita politica e amministrativa della città. Se LBC Giovani è stato un esempio per avvicinare i giovani al Comune è anche vero che questo avvicinamento deve essere costante, giorno dopo giorno, per coinvolgere i giovani di Latina. Da qui anche l’idea di creare un laboratorio politico per formare i giovani sull’amministrazione comunale, per capirne il funzionamento, ed organizzare eventi su tematiche politiche anche di rilevanza nazionale o internazionale. Danilo Gagliardi a nome del gruppo giovani ricorda che si tratta di un gruppo under 35, quindi non rivolto soltanto ai sedicenni o diciottenni o comunque solo a coloro che studiano, ma anche a coloro che si avvicinano al mondo del lavoro, alla casa, quindi a queste tematiche si dovrà prestare la massima attenzione, parlare anche dei nuovi tipi di contratti lavorativi nei quali i soggetti più svantaggiati sono proprio i giovani,
Ci sono due obiettivi per il futuro di questa città, uno è Latina Città Universitaria. Latina ha una Università e ci sono più di 4000 studenti molti dei quali fuori sede, che vengono da fuori Latina, che meritano dei servizi adeguati ad una città universitaria come deve diventare Latina. Ed inoltre, volendo citare la parole della più giovane consigliera comunale, Valeria Campagna: “vogliamo costruire il futuro per i giovani che non vogliono scappare da questa città”. Ebbene questa è una linea guida della quale non ci siamo scordati. Le prospettive occupazionali per i giovani di Latina devono essere per noi un obiettivo finale fondamentale della nostra azione, sia come Movimento sia all’interno dell’Amministrazione con i consiglieri e l’assessore alle politiche giovanili.
A chiusura dei lavori viene presentato il nuovo sito, più interattivo, facile da consultare, con diverse categorie che consentono di individuare gli argomenti di interesse e degli spazi dedicati ai forum, grazie al contributo di Mirko Purificato e di chi lo ha coadiuvato nel gruppo comunicazione, costituitosi tra i primi a supporto del Movimento dopo le elezioni. www.latinabenecomune.it il sito continuerà a crescere e a migliorare le sue funzionalità di pari passo allo sviluppo del movimento LBC.