Sono ripresi, dopo un periodo di pausa, gli incontri settimanali di Lbc, utili all’approfondimento e alla partecipazione dei cittadini su temi importanti per la vita della città.
Martedì 16 maggio è stato con noi in sede Francesco Giri, presidente della Commissione Trasporti, con il quale ci eravamo lasciati ad ottobre dell’anno scorso, per riprendere il discorso da dove era stato interrotto.
Partendo da una breve analisi del pregresso, Giri ci ha spiegato come cambierà il trasporto pubblico a Latina. Sostanzialmente questo il nodo centrale dell’incontro, durante il quale si percepiva forte l’interesse dei presenti, che hanno rivolte diverse domande, trattandosi di un tema sensibile legato alla quotidianità e ai bisogni di tutte le fasce di età.
Buona parte delle risorse in termini di trasporto sono da impiegare per garantire il servizio in orari scolastici, poi per i collegamenti con la stazione ferroviaria, con il lido di Latina, e tra i diversi quartieri e borghi con il centro. “Il nostro è un territorio ampio le cui distanze devono essere colmate, ma il contributo messo a disposizione dalla Regione può essere paragonato ad una coperta corta con la quale ci si deve misurare”.
Il consigliere ha ribadito come il servizio di trasporto pubblico fosse in proroga dal gennaio del 2011, “si è trattato di ben cinque anni e mezzo di proroghe ingiustificate, poiché non era stato fatto nulla per approntare un nuovo bando di gara, cosa che Lbc con l’amministrazione Coletta, ha dato da subito come indirizzo politico”.
In corso d’opera si era anche valutata la possibilità di aderire ad un consorzio con i Comuni limitrofi, discorso che non è stato abbandonato ma che al momento, per rispettare le tempistiche, è stato lasciato aperto come possibile sviluppo futuro. Infatti, anche se non sarà subito attuabile è previsto dal nuovo bando, di fare rete con i Comuni limitrofi per ottimizzare le risorse disponibili.
Francesco Giri ha voluto fare il focus sul nuovo bando, che affiderà il servizio per una durata di sette anni (tempo stabilito dalla Legge per le gare europee), partendo da tre elementi innovativi essenziali:
- L’età media degli autobus. Attualmente Atral mette a disposizione del Comune di Latina un parco mezzi nel quale gli autobus hanno un’età media, censita a gennaio 2016, di 16,3 anni, il che significa che abbiamo degli autobus che sono in servizio da quasi trent’anni. Nel nuovo bando di gara è stata inserita una clausola per cui il nuovo gestore è obbligato ad utilizzare sul territorio comunale di Latina degli autobus che abbiano un’età inferiore ai cinque anni.
- Elementi tecnologici. Finalmente saranno utilizzati anche a Latina i rilevatori GPS che garantiscono di far sapere la posizione dell’autobus non solo ai cittadini che aspettano alla fermata, ma anche agli uffici comunali che possono monitorare il tragitto, al fine di evitare l’insorgere di contenziosi con il gestore circa l’espletamento della corsa o eventuali segnalazioni di ritardi. Finalmente il cittadino potrà sapere tra quanti minuti arriva l’autobus alla fermata, anche grazie ad una app che si potrà scaricare sul telefonino.
- Accessibilità per i portatori di disabilità. Il numero maggiore di autobus dovrà essere accessibile ai disabili. Questo aspetto sarà considerato punteggio di merito per chi si aggiudicherà la gara. In un mondo ideale tutti gli autobus dovrebbero esserlo, ha sottolineato Francesco Giri, ma ad oggi era impossibile costruire una gara chiedendo al gestore di mettere a disposizione la totalità dei mezzi che garantiscano accesso ai portatori di disabilità. Si è dovuta costruire una gara perché fosse aggiudicabile, quindi chiedere al gestore di andare incontro a delle spese che potessero essere soddisfatte dal rimborso che la Regione eroga per il trasporto pubblico. Sarà però preciso compito del Comune cercare di incrementare i ricavi da destinare al miglioramento di questo aspetto da parte del nuovo gestore.
In questi sette anni il bando prevede che, in accordo con il gestore, sarà sempre possibile introdurre elementi di novità, intesi a migliorare il servizio, questo soprattutto con particolare riguardo a quella che sarà la pianificazione delle linee. Saranno quindi sempre utili le segnalazioni e i suggerimenti degli utenti.
Il presidente della commissione Trasporti nelle sue conclusioni ha voluto precisare che tanti sono stati i passaggi e le difficoltà incontrate per espletare questo iter, e che egli per primo avrebbe voluto vedere il bando già definitivamente pubblicato e la gara assegnata entro il 30 giugno, e non incorrere in una nuova proroga. Però in contrasto a quanto letto su alcuni giornali, è giusto sottolineare che questa è l’unica proroga ammessa per legge, perché è stata concessa nelle more dello svolgimento di una gara, dopo le ben 14 proroghe ingiustificate.
L’amministrazione Coletta si è posta da subito quale obiettivo un servizio pubblico dei trasporti che andrà migliorando, questo è un risultato buono, del quale il Presidente della Commissione Trasporti si dice essere fiero.
Ufficio Stampa LBC