Oggi si è svolta la Commissione Trasparenza per parlare della questione del Palazzetto dello Sport.Purtroppo in molti momenti, quello che doveva essere un appuntamento per chiarire quali sono stati i passaggi che hanno portato alla situazione attuale, assieme al dirigente e agli assessori preposti, si è trasformata in un’arena in cui la vera protagonista è diventata l’assessora Antonella Di Muro (che oggi era assente per motivi personali, dei quali ha mandato avviso).
L’idea che ci siamo fatti di quanto accaduto oggi è che sia stato fatto un attacco studiato nei confronti dell’assessora, ripetutamente chiamata in causa senza alcuna reale motivazione, ma soltanto per evidenziarne le presunte carenze di mandato. Siamo sconcertati – dichiarano i consiglieri di Latina Bene Comune Fabio D’Achille, Ernesto Coletta, Celina Mattei, Olivier Tassi, Marina Aramini, Salvatore Antoci ed Emanuele Di Russo- dall’atteggiamento tenuto oggi dai consiglieri di opposizione e dalla presidente Zuliani, che ha prestato la Commissione a questo processo, uscendo allo scoperto nel finale quando ha esternato esplicitamente l’attacco politico all’assessora!
Nella commissione Trasparenza il ruolo del presidente è un ruolo di garanzia e dovrebbe esimersi da strumentali attacchi politici.
Chiederemo a breve la convocazione di un incontro per fissare le competenze della Commissione Trasparenza per evitare che diventi da Commissione a “Tribunale politico”. Una cosa è valutare la congruità della scontistica decisa dal Sindaco oppure valutare l’atto con cui è stato incaricato Capponi (cose che peraltro non sono state discusse!), altro è strumentalizzare una Commissione arrivando ad ignorarne l’ordine del giorno! Un comportamento quindi inaccettabile!
Consiglieri LBC