UN SABATO SPECIALE quello del 28 Ottobre u.s, nel quale si è tenuto una sorta di meeting di LBC per fare il punto della situazione.
Ciò che emerge con grande evidenza è il senso di unità di tutte le componenti: Sindaco, Giunta, Consiglieri e Organi del Movimento.
Il discorso introduttivo del Sindaco ha puntato l’attenzione sull’accresciuta tensione che si è venuta a creare intorno all’ Amministrazione che evidentemente sta minando gli interessi di più di qualcuno e smantellando pian piano un sistema che vorrebbe continuare a resistere a tutti i costi.
Non dimentichiamoci l’interrogazione di Gasparri ma anche la meticolosità delle numerosissime accuse spesso fondate su presunti vizi o su favole. Tutti tasselli della generale manovra tesa a mandarci a casa.
Il Movimento, in barba a velate accuse di litigiosità (se non si hanno contenuti ci si inventa addirittura il motivo di qualche discorso urlato ) si compatta in modo energico consapevole che i nemici siano altro da noi.
Dopo 1 anno e mezzo di esperienza politica anche la truppa di pivelloni che molti pensavano cadesse al primo soffiare del vento, è invece più salda che mai perchè siamo convinti che ascoltando e ascoltandoci in numerose e periodiche riunioni, come abbiamo fatto si dal primo giorno, diventeremo sempre più forti. Nonostante le lentezze.
L’elaborazione del DUP (documento unico di programmazione) ci sta vedendo impegnati ciascuno con le proprie consapevolezze in una “opera orchestrale” che porterà ad ulteriori passi avanti nel risanamento del MODO DI AMMINISTRARE e di FARE POLITICA che ci fa onore visto la crisi dei partiti pieni di divisioni (a meno poi di alleanze pre elettorali) e incapaci di dare una rotta.
LBC nasce dall’asfissia della politica che ha reso appunto asfittico il modo di fare della politica in questo territorio.
Dobbiamo migliorare, certamente! Ma le difficoltà che può incontrare una vera lista civica sono molteplici perchè non ha il supporto automatico di nessun ente sovraordinato (filiera amministrativa) e ogni giorno sei sul campo a conquistarti la fiducia praticamente con i fatti e con i progetti e non con le affiliazioni di partito.
E aggiungo che la nostra coesione non è certamente difensiva (come qualche furbetto vorrebbe far intendere) ma è invece costruttiva e progettuale perchè sono le nostre uniche forze.
Ed è questa diversità, sorretta da tanti cittadini che vedendoci sotto i vecchi macigni di decine di milioni di euro di problemi da risolvere (SLM, TERME, METRO, Cimitero ecc..) e dove tanti sogni e progetti ancora si infrangono, ci dicono “non mollate!”.
E noi siamo insieme a loro per queste grandi sfide.
Noi LBC, piccoli, uniti e con le idee chiare di ciò che siamo ed anche della realtà che ci circonda.
Marina Aramini, consigliere LBC