“Trovo originale e alquanto bizzarro trasformare un’opportunità di miglioramento ambientale in un problema. Ogni progetto di questa natura, d’altronde, necessita di un importante numero di autorizzazioni e pareri di tipo ambientale e sanitario. Chi vuole investire in impiantistica di primo livello a supporto della raccolta dei rifiuti, è ben consapevole della necessità di contenere gli impatti ambientali”.
Il Consigliere di Latina Bene Comune Emilio Ranieri, per mezzo di una nota, risponde alle preoccupazioni di chi teme, in merito all’installazione dei nuovi impianti di stoccaggio, per l’impatto ambientale dei cittadini di Borgo San Michele. Un timore, spiega Ranieri, infondato.
“Basterebbe una lettura attenta e profonda dei documenti, e non solo di alcune parti, per capire che la realizzazione di capannoni controllati con sistemi chiusi, per la gestione dei rifiuti, garantirebbe un trattamento dell’aria di altissimo livello. Questi impianti, infatti, sono pensati con sistemi di biofiltrazione che abbattono odori ed emissioni. Vengono utilizzati da anni e gli esempi delle regioni a noi vicine, come la Toscana e l’Umbria, ne possono constatare l’efficacia”.
“La riqualificazione ambientale e paesaggistica, con il recupero di un sito industriale dismesso, è una grande opportunità. Un’azione corretta che porta, tra le altre cose, alla diminuzione generale dei chilometri percorsi dai mezzi per il trasporto dei rifiuti. Si tratta di una soluzione tecnologicamente avanzata, perché accresce la sicurezza di chi abita nei dintorni dell’azienda pubblica ABC, ed economicamente rilevante poiché migliora ed ottimizza i servizi di igiene urbana, portandoli a livelli di eccellenza nazionali ed europei”.
“Sono sicuro – conclude Ranieri – che avremo modo di confrontarci nel merito in Consiglio Comunale e nelle commissioni competenti. Così come sono sicuro che emergerà, con l’ausilio di un’attenta lettura dei documenti, delle autorizzazioni, e dei pareri, la bontà di una soluzione innovativa e dall’alto valore tecnologico”.