home News Suolo pubblico per gli esercenti, Coletta e Proietti (LBC): “La minoranza si...

Suolo pubblico per gli esercenti, Coletta e Proietti (LBC): “La minoranza si appropria di una decisione presa dal governo”

244
0
CONDIVIDI
Il Comune di Latina (foto: Studio 93)

“Troviamo davvero poco utile, in un momento emergenziale come quello in essere, l’atteggiamento di chi vuole approfittare della sofferenza economica e sociale per costruire consenso. Non è questa la politica che ci appartiene, non è questo il motivo che ci ha portati, con responsabilità, a pensare di governare insieme la nostra città”. Così i Consiglieri di Latina Bene Comune Floriana Coletta e Gianmarco Proietti affermano tramite una nota.

Il riferimento è alla proroga fino al 31 marzo 2022 che riguarda l’esenzione delle occupazioni permanenti – canone insegne e passi carrabili per intenderci – per gli esercenti del pubblico esercizio. Stabilita dalla legge di Bilancio 2022 (legge 234 /2021 comma 706). Non è quindi il Comune, una Commissione, una coalizione o un gruppo consiliare che può definire quali siano le esenzioni. “L’opposizione cerca di appropriarsi di una decisione presa dal Governo centrale” riferiscono, in tal senso, i due consiglieri di LBC.

Poi proseguono: “Siamo tutti insieme contenti della scelta del governo, sperando possa mettere in moto un’economia sofferente. È necessario che il Servizio delle Attività Produttive stabilisca, con una delibera di giunta, solo le modalità per richiedere le esenzioni, ripetiamo, previste dalla legge. Siamo convinti che questo avverrà quanto prima”.

“L’esenzione poi – concludono Coletta e Proietti – è relativa al solo canone di occupazione, e non alla Tari giornaliera che rimane dovuta per tutti gli esercizi. Si tratta di un onere importante dimenticato ancora una volta dal Governo”.  Un aspetto, tra l’altro, su cui l’ex Assessore al Bilancio Proietti si era già mosso, ponendolo all’attenzione dell’allora ministro Gualtieri.