“Far funzionare le cose secondo le regole e farlo per il benessere della comunità. È stata questa la rivoluzione della normalità portata a Latina nel 2016: trasformare in ordinario ciò che, prima, era eccezionale. Siamo felici di constatare che la via della legalità, già tracciata, sia ancora saldamente perseguita”. Così afferma il Movimento di Latina Bene Comune in una nota.
Nei giorni scorsi infatti, presso la Prefettura, il Prefetto Maurizio Falco ed il Sindaco Damiano Coletta hanno sottoscritto, alla presenza del Questore e dei Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Protocollo di legalità e prevenzione antimafia tra Prefettura e Comune di Latina. “Un ulteriore tassello – commenta Francesca Suale di LBC – inserito per prevenire infiltrazioni mafiose nell’economia e nel tessuto politico della nostra città. Il tratteggiamento di questi percorsi, chiari e trasparenti, devono essere motivo di orgoglio per tutti i cittadini e tutte le cittadine di Latina”.
Ha preso parola anche Emanuele Di Russo, socio che sta coordinando – nell’ambito del percorso congressuale avviato dal Movimento – il tavolo di lavoro ‘Valori e priorità di LBC’. “Tra i nostri valori principali c’è proprio quello della legalità. Una parola che ispira, fin dall’inizio, la nostra azione politica e che si accompagna ad altre come fruibilità, sviluppo e sostenibilità. In questo senso – commenta – si colloca l’operazione di confisca relativa all’area verde di via Goya. Un’area finita sotto le mani della criminalità organizzata, che di recente è stata riconsegnata alla comunità. Un luogo che, ritrovata la sua accessibilità, verrà di nuovo investito della sua funzione socializzante ed educativa. I cittadini e le cittadine, prendendosene cura, potranno dargli vita nuova: l’importanza della legalità, infatti, passa per una cittadinanza responsabile e consapevole del proprio ruolo all’interno della comunità. Volgiamo un plauso al Sindaco Coletta, all’Assessore Bellini, e all’amministrazione del Comune di Latina”.
