All’indomani della rivotazione in 22 sezioni, e quindi della rielezione di Damiano Coletta a Sindaco di Latina, arriva il commento di Elettra Ortu La Barbera. La Segretaria di Latina Bene Comune: “La città ha confermato, per la terza volta, la propria fiducia in Damiano Coletta e nella sua squadra. È da questa indicazione lapalissiana che dobbiamo ripartire e rimetterci a lavoro: Latina ha bisogno di un governo, e ne ha bisogno subito”.
La rivotazione premia anche LBC che, dopo un anno, si conferma terza forza politica della città e prima della coalizione. Ma il movimento civico fa ancora meglio: ha ottenuto un seggio in più all’interno del Consiglio Comunale. Ai quattro consiglieri confermati (Valeria Campagna, Floriana Coletta, Gianmarco Proietti ed Emilio Ranieri) si aggiunge anche l’elezione di Dario Bellini. Ortu La Barbera commenta: “Un risultato che arriva grazie ad un lavoro importante. La macchina organizzativa di LBC si è messa in moto attivando, grazie alla forza e al contributo dal basso, energie positive. Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno contribuito: candidate, candidati, soci, socie e simpatizzanti”.
“Latina ha confermato – prosegue – un Sindaco che aveva già scelto nel 2016 prima e nel 2021 poi. Ma ha anche confermato la fiducia nei confronti un movimento civico che ha reinterpretato, attraverso la partecipazione attiva, il modo di fare politica. La fiducia nel nostro progetto civico si evince dai tanti voti di lista ottenuti, che premiano il lavoro profuso in questi anni. È con questo entusiasmo, ma anche con questa responsabilità di cui i cittadini e le cittadine ci hanno investito, che siamo pronti a fare un passo in più. Un passo da fare verso l’implementazione e lo sviluppo dei progetti, già avviati nei mesi addietro, che la comunità di Latina aspetta da tempo”.
È proprio nel segno della governabilità e della responsabilità che si conclude il pensiero di Ortu La Barbera: “Come abbiamo fatto all’indomani del voto dello scorso anno – conclude la Segretaria – vogliamo rivolgere un invito alla responsabilità a tutti i gruppi politici consiliari. Abbiamo perso già abbastanza tempo, non possiamo permetterci di sprecarne altro. La città ha scelto il suo Sindaco, è compito della politica metterlo nelle condizioni di poter governare. Latina deve correre: il tempo dei tatticismi è finito, deve iniziare quello del confronto politico. Un confronto da veicolare verso un unico obiettivo: il bene comune di Latina”.