“Apprendiamo che la Regione Lazio, attraverso una variazione del bilancio di previsione 2023-2025, destinerà la somma di 1 milione di euro per il servizio di trasporto pubblico locale del comune di Latina. Una decisione che si traduce in un aumento del contributo chilometrico regionale, ma che è frutto di un lavoro, ci teniamo a ricordarlo, che parte da lontano. Oggi è stata ottenuta un’anticipazione di un riequilibrio che era già stato avviato nelle precedenti amministrazioni guidate dal sindaco Damiano Coletta e che sarebbe scattato a partire dal prossimo anno. La contribuzione per Latina era rimasta ferma da anni, fra le più basse del Lazio. Superata perfino da Rieti che, con 45mila abitanti e un territorio molto meno vasto del nostro, aveva una contribuzione tre volte superiore a quella del capoluogo pontino”. Così il consigliere comunale di Lbc Dario Bellini commenta la misura regionale e le dichiarazioni dell’assessore ai Trasporti del Comune di Latina Gianluca Di Cocco.
“Dal 2011 Latina non aveva un aumento della contribuzione regionale sul chilometraggio – continua Bellini – ma la cosa su cui ci interroghiamo è che in questi lunghi anni nessuno mai si era accorto di questa criticità. Mentre la contribuzione per un comune come Rieti continuava a salire, quella per Latina restava ferma. Oggi il centrodestra che guida l’amministrazione dovrebbe ricordare, proprio in virtù di una logica della continuità, che il lavoro che oggi ha consentito l’aumento di questa contribuzione per il Tpl parte dall’attività portata avanti dagli uffici e voluta dalla precedente consiliatura e del lavoro già in passato avviato dalla Regione, con il vicepresidente Daniele Leodori, che già lo scorso anno aveva consentito a Latina di ottenere un contributo di un milione di euro una tantum attraverso un articolo al bilancio di previsione del 2022”.