“Sui parchi pubblici l’amministrazione comunale si sta muovendo, anche in continuità amministrativa, ma non si può attendere oltre per ridare spazi di gioco ai bambini della nostra città. Abbiamo quindi sollecitato gli uffici, alla presenza dell’assessore Carnevale e della dirigente Ayuso (che è anche dirigente alla partecipazione), nelle more dei bandi e delle nuove assegnazioni, a riaprire almeno il parco San Marco e quello di Borgo Sabotino attraverso i patti di collaborazione”. L’input arriva in commissione Lavori pubblici dalle consigliere di Lbc Floriana Coletta e Loretta Isotton. Durante la seduta di venerdì si è fatto il punto infatti sulla programmazione di interventi di manutenzione dei parchi gioco, in città e nei borghi.
“Per il Parco San Marco l’assessore Carnevale ha precisato che il nuovo procedimento per l’assegnazione sarà concluso verosimilmente a dicembre – spiegano le consigliere del movimento – ma è importante che quello spazio torni a essere fruibile subito e abbiamo ribadito dunque una possibile soluzione: quella di rinnovare il patto di collaborazione con chi già in passato si è occupato in maniera lodevole dell’apertura del parco dopo la chiusura del bar Barbapapà e che oggi si occupa di aprire e chiudere l’area limitrofa di sgambamento cani. Abbiamo chiesto inoltre di adottare una soluzione analoga per il parco di Sabotino, rinnovando al più presto un patto di collaborazione per l’apertura degli spazi in attesa che si arrivi a una soluzione partecipata per la gestione della casa cantoniera. Chiediamo quindi che l’amministrazione si attivi per offrire a stretto giro risposte alle famiglie che chiedono legittimamente di avere spazi pubblici a disposizione dei bambini”.
“Un’altra importante sollecitazione portata in commissione – aggiungono le consigliere Coletta e Isotton – è poi relativa ai finanziamenti ottenuti nell’ambito di un bando pubblico regionale al quale aveva partecipato la passata amministrazione nel 2022, per la riqualificazione di piazza Berlinguer. Un contributo di 60mila euro, che ora non deve essere disperso. E’ importante dunque che la nuova amministrazione si attivi per non perdere questo finanziamento regionale che potrà rendere questa piazza una zona di aggregazione e socializzazione, con atti concreti di tutela e riqualificazione e animazioni culturali-sociali. Le associazioni aderenti che ruotano anche intorno alla Casa di Quartiere di via Milazzo stanno aspettando da molti mesi un avvio del progetto visto che siamo stati uno dei pochi comuni del Lazio a vincere questo bando. Piazza Berlinguer è al centro di un quartiere bisognoso di attenzioni, riqualificazione e monitoraggio”.