“La questione della sicurezza per una città che si presenta come città del turismo e delle acque è prioritaria e su questo fronte l’amministrazione sta fallendo”. Sono le parole del movimento Latina Bene Comune, dopo le emergenze che proprio domenica 4 agosto si sono presentate sul lungomare del capoluogo, con le condizioni del mare complicate e i soccorsi sulla spiaggia libera inesistenti.
“Un turista è annegato davanti a un tratto di spiaggia libera nella zona di Rio Martino. Non si conoscono i particolari di questa tragica vicenda, che potrebbe essere dovuta a un malore del bagnante – spiegano la segretaria e il vice segretario di Lbc, Elettra Ortu La Barbera e Alessio Ciotti – Ma a questa tragedia si aggiunge l’emergenza scattata su un altro tratto di arenile libero, tra gli stabilimenti privati Circello e Kusi, dove una persona in difficoltà in mare a causa della forte corrente è stata soccorsa solo grazie al tempestivo intervento degli assistenti bagnanti dei due stabilimenti. Quanto accaduto ci pone davanti all’evidenza di una situazione sempre più grave, perché ad agosto ormai iniziato il servizio di salvamento sulle spiagge libere è inesistente e dunque il Comune non è in grado di garantire la sicurezza dei bagnanti. Mai, in passato, si era arrivati a una condizione simile. Dal 2017 fino al 2022 il servizio era stato affidato con una gara pubblica in qualche caso addirittura da febbraio o da aprile e al massimo si era arrivati ai primi giorni del mese di giugno. Durante la passata consiliatura si era passati addirittura da 10 postazioni di salvamento a 22 e questa attuale grave disfunzione, risultato del mancato indirizzo politico nel predisporre le cifre a bilancio per il servizio, rischia anche di farci perdere la bandiera blu. Ora infatti è questo il biglietto da visite con cui la città si presenta ai turisti: spiagge libere senza bagnini, nessuna sicurezza per i cittadini che scelgono di trascorrere giornate di mare sull’arenile libero, perché l’amministrazione non ha provveduto per tempo a predisporre il bando necessario. E a tutto questo si aggiungono le gravi situazioni già denunciate a più riprese sul nostro lido: la mancata manutenzione delle passerelle per la discesa in spiaggia, il bando per l’assegnazione della spiaggia alle persone con disabilità, il canale di Rio Martino in una situazione di grave stallo”.
“Si sta manifestando tutta l’incapacità di questa amministrazione – concludono – e per questa ragione chiediamo alla sindaca di prendere in mano la situazione e trovare al più presto soluzioni adeguate e tempestive. Quanto all’assessore Gianluca Di Cocca riteniamo che avrebbe fatto bene a seguire il proposito di qualche anno fa, quando, a settembre del 2022, aveva annunciato di voler abbandonare la scena politica. Ne chiediamo dunque le immediate dimissioni”.