L’anno che verrà sarà fiero ed orgoglioso di trovare una gran bella squadra. La squadra di Latina Bene Comune. Una squadra vera, fatta di persone vere, appassionate, competenti, pulite, disposte a tirarsi su le maniche e ad alzare la testa per un anno di grandi speranze e sfide.
Sfide, secondo qualcuno, impossibili. In effetti, è un’impresa un po’ folle immaginare qualcosa di nuovo e costruttivo per una realtà difficile come quella di Latina. “Siate affamati. Siate folli” è l’invito che Steve Jobs rivolse ad un gruppo di universitari , in un famoso intervento. Sì, c’è bisogno di un pizzico di consapevole follia e visionarietà. O, molto più semplicemente, di un’inversione di tendenza. Sarà che siamo vittime di luoghi comuni e di conformismi linguistici e dialettici: sta di fatto che ormai da troppo tempo ci si sta rassegnando all’idea che la politica non sia tanto l’arte del possibile, quanto una cosa sporca, inevitabilmente caratterizzata da corruzione e malaffare.
Ebbene, è arrivato il momento di dimostrare che le cose non stanno necessariamente così, che possiamo cambiarle. Sono convinto che possiamo, grazie a persone come noi che abbiano a cuore il senso civico ed il bene comune. Possiamo pensare che sia possibile fare politica per puro spirito di servizio, credendo nella solidarietà, nel sostegno a chi ha bisogno e nella protezione dei diritti di tutti. Non facciamoci fuorviare dai rassegnati o dai furbi che vogliono farci credere che questa città sia incurabilmente malata. Lo sta ben testimoniando Papa Francesco: essere compassionevoli, prendersi cura di chi soffre, prestare attenzione al mondo e all’ambiente in cui viviamo, non è tanto un discorso religioso quanto una scelta etica e politica.
In questi ultimi anni nella nostra città ci siamo pericolosamente rassegnati e adattati alla mediocrità. Perché di questo si tratta: una pericolosa abitudine al degrado dilagante ed alla mediocrità. Mediocrità di uomini e di progetti politici.
L’invito e l’augurio che voglio rivolgere a tutti noi è di trovare il coraggio e la forza di provare a realizzare qualcosa di bello e buono per la nostra città, attraverso il nostro impegno per il Bene Comune; riuscire a sostituire al circolo vizioso della cattiva politica al servizio di pochi quello virtuoso della buona politica al servizio dei cittadini. Di farlo ben sapendo che non ne ricaveremo privilegi o vantaggi personali, ma solo perché vogliamo abituarci al bello, dimostrare il nostro amore per il luogo dove viviamo e per la nostra comunità.
Non è infatti l’amore che negli anni ha spinto molti di noi di LBC a impegnarsi nel civile e in organizzazioni di volontariato? Non è l’amore per il bello l’elemento base della nostra politica, quella che già pratichiamo tutti i giorni? Non è l’amore per una città che sia finalmente bella il primo motore di chi, come noi, avendo a cuore il bene pubblico, decide di mettersi in gioco?
Questo l’augurio che possiamo farci noi di Latina Bene Comune, questo l’augurio e l’impegno che prendiamo con i cittadini di Latina per l’anno che verrà: “abituiamoci al bello…!”
Buon 2016!
Damiano Coletta
Presidente Latina Bene Comune