home Testimonianze Non si può stare sempre a guardare bisogna osare di Antonio Sorabella

Non si può stare sempre a guardare bisogna osare di Antonio Sorabella

1498
0
CONDIVIDI

In questi giorni ho comunicato a molti amici e conoscenti che ho accettato di candidarmi nelle liste di Latina Bene Comune, non ho chiesto per ora ne voti ne altro, ho solo comunicato questo. Reazioni? Di primo acchitto, sguardi perplessi, quasi fossi uno di quegli indiani che insistentemente uno dietro l’altro vendono rose. Altri ancora mi dicono ma a cinquanta anni ma chi te lo fa fare ma che ci guadagni, per quale motivo lo fai. Ed ancora “Ma li serve gente competente ma che competenze avete?”
Siamo una strana città, uno strano paese fatto di gente che fa le cose solo per convenienza o tornaconto e non pensa che ci possa essere chi lo fa solo perché, non si può restare sempre a guardare. Per anni da quando sono ragazzo ho visto governare questa città, bene o male non lo so, ma da un certo punto in poi c’è stato un declino, civile, politico, sociale e morale. Una caduta libera, inarrestabile ed inarrestata, dove tutti hanno sotto gli occhi gli effetti, dove tutti criticano, parlano, ed alla fine votano chi ha fatto “favori” o il “meno peggio”. Guardiamoci attorno cosa ha portato questo, guardatevi tutti attorno, pensate a quanto ci sono costati questi cosiddetti “favori” , un vantaggio momentaneo che ha poi portato, sommato a tutti gli altri, a non poter fare più nulla, a non avere servizi sociali, a non avere un futuro per noi e per i nostri figli e nipoti. Chi ci ha preceduto ha bruciato il futuro della città, ha bruciato il nostro presente. Ed io, insieme a tanti altri abbiamo deciso di dire BASTA, BASTA a chi fa politica solo per tornaconto personale, basta a favori e favoritismi, basta a procedure nebulose e contorte che hanno generato quei mostri di cemento che vediamo. Basta al fatto che la gente non possa e non debba sapere nulla di ciò che gli capiterà tra capo e collo.
Ora l’occasione c’è per cambiare, chi sono, chi siamo, siamo gente comune normale che lavora e continuerà a farlo anche dopo se non verrà eletta, io ho deciso di mettermi in gioco perché ho competenza e voglia di fare, e l’occasione ora c’è con Latina bene Comune, LBC non è un partito è un movimento, non faremo parte di alcun partito e chiunque, ripeto chiunque voglia dare il suo apporto è bene accetto senza preclusioni, tutti possiamo dire la nostra ed abbiamo voce in capitolo. Io e tanti altri ci occupiamo di cose in cui crediamo, vogliamo cambiare tutto, datecene la possibilità. La mia speranza? I giovani di LatinaBeneComune giovani, sostenuti ma indipendenti da tutto e da tutti, le loro decisioni le prendono da soli. Spesso viene citato solo Damiano Coletta, ma non pensate che sia un uomo solo al comando, tutto questo non fa parte del DNA di LBC. Latina Bene Comune è la gente che lo compone ed io sono uno di loro e quei ragazzi quelle persone io le difenderò con le unghie e con i denti.
Da tutto questo non avrò alcun guadagno e non avrò alcun tornaconto, anzi, vista la mia intransigenza credo che avrò solo problemi, le mie competenze? Mettete nome e cognome e cercatele su internet. Non chiederò nulla a tutti voi solo di informarsi e vedere con i vostri occhi chi e cosa siamo.

Antonio Sorabella

Candidato al consiglio comunale per Latinabenecomune

Gruppo Bilancio e Trasparenza