“Ventuno postazioni lo scorso anno, 22 nel 2022 a un costo complessivo di circa 220mila euro. Ora si passa a 16 operatori per il 2025, a un costo di 315mila euro all’anno. E’ quanto prevede l’accordo triennale, sbandierato dall’assessore Di Cocco, che dovrà garantire un servizio essenziale sulle spiagge di Latina, come appunto quello del salvamento sul litorale libero. Diminuiamo quindi il numero di bagnini ma i costi aumentano”,E’ quanto rileva il consigliere comunale di Lbc Dario Bellini in merito all’accordo quadro per il servizio, della durata di tre anni, annunciato dall’assessore Di Cocco, che prevede, nel dettaglio 14 postazioni per il lato A, quello di destra, e una postazione mobile, con moto d’acqua, dotata di due operatori a Capoportiere.“La quasi totalità degli operatori viene inoltre posizionata sul lato destro del lungomare – rileva ancora il capogruppo di Lbc, Bellini – Mentre il lato di sinistra, della stessa lunghezza, non è coperto da questo servizio. Con questo capolavoro impostato dall’assessore ci sarà solo una parte del lungomare sicura, l’altro sarà un litorale di serie B, nonostante quest’anno, essendo operativi più chioschi, ci sia necessità di maggiore sicurezza. Immaginiamo una situazione di difficoltà ad esempio all’altezza di Foce del Duca: come può intervenire una moto d’acqua in casa di mare mosso? Perché questa scelta che riguarda solo il lungomare di destra? Non ha senso e rende pericoloso un lungo tratto del nostro litorale, anche meno antropizzato e dotato di minori servizi e strutture. La questione meriterebbe una commissione Trasparenza visto che nelle commissioni preposte queste tematiche importanti non passano. Bisogna approfondire sia per comprendere perché siano state emesse due determine ad un mese di distanza l’una dall’altra, sia per analizzare nello specifico il bando, e fare chiarezza su una vicenda che già l’anno scorso è stata gestita in modo disastroso con un servizio salvamento praticamente mai partito per un’intera stagione”.
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News Amministrazione ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI SALVAMENTO: DIMINUISCONO LE POSTAZIONI MA AUMENTANO...