Incontro pubblico con associazioni e operatori del territorio
Massimiliano Smeriglio- assessore alla Cultura del Comune di Roma Damiano Coletta – consigliere comunale di Latina
Venerdì 31 gennaio ore 17 via Cattaneo 5
“Culturamente. Le politiche culturali che cambiano le città”. E’ il titolo di un incontro in programma domani, venerdì 31 gennaio alle 17 nella sede di Lbc in via Cattaneo 5, con Massimiliano Smeriglio, assessore alla Cultura del Comune di Roma. L’appuntamento è organizzato dal Tavolo politiche culturali di Latina Bene Comune e vedrà l’intervento dell’ex sindaco Damiano Coletta e la partecipazione delle associazioni e degli operatori del territorio.
“L’obiettivo è ripensare le politiche culturali come motore di crescita sociale. Cosa significa oggi fare cultura e qual è il ruolo nella costruzione di una società inclusiva e consapevole? “Il sistema culturale non è un programma della stagione teatrale o degli eventi estivi – spiega la segretaria del movimento, Elettra Ortu La Barbera – Le politiche culturali devono essere indirizzare alla crescita sociale e devono quindi uscire dalla dimensione elitaria. Non sono accessori da trattare come fossero l’ultimo dei bisogni dei cittadini. Riteniamo che la cultura deve essere considerata una necessità, al pari delle politiche sociali o del decoro: uno strumento di crescita sociale che consente una crescita collettiva e che ha bisogno di risorse. Deve però essere accessibile ed è necessario dunque trovare gli strumenti per renderla tale. Ne parliamo quindi con chi la cultura la fa, anche nelle periferie perché è da lì che occorre ripartire. Parleremo anche del percorso fatto come Latina Bene Comune, negli anni delle passate amministrazioni, è stato quello di rendere il teatro un luogo sicuro, per fare in modo che i cittadini potessero avere fiducia nelle istituzioni. Oggi questo settore non ha neppure un assessorato dedicato ed è quindi difficile pensare che la cultura sia un obiettivo primario nelle attività quotidiane di questa amministrazione”.
Nell’incontro in programma con l’assessore Smeriglio si parlerà dunque di accessibilità, per rendere la cultura realmente alla portata di tutti, di strumenti per portare la cultura fuori dai centri urbani e anche di innovazione e buone pratiche.
“La cultura rappresenta per la città un elemento imprescindibile di sviluppo e di crescita in termini di qualità della vita, di rafforzamento dell’identità, di coesione sociale – spiega anche Francesca Suale, referente del Tavolo di Lbc – In questi tempi in cui la crisi economica e una profonda crisi valoriale alimentano diseguaglianze e contrasti, le politiche culturali sono determinanti per pensare insieme una città futura, capace di rispondere alle esigenze della comunità di riferimento e di calibrare gli aspetti culturali con gli altri ambiti di politica pubblica, quali economia, società, scuola, ambiente, infrastrutture, salute. Le politiche culturali devono riscuotere fiducia dalla società civile e mobilitare le risorse attorno a una visione condivisa di futuro. Il senso di questo incontro è di ascolto e confronto, per ritrovare il senso di un percorso che risponda a queste prerogative, non a particolarismi e interessi di parte, ma a ripensare insieme, magari partendo dal rifondare i luoghi del pensiero, che non possono essere luoghi virtuali, dove non c’è spazio per la complessità e l’approfondimento”.