“Siamo lieti che il consigliere regionale Enrico Tiero si accorga che qualsiasi decisione da prendere sulla discarica di Borgo Montello debba passare per un percorso condiviso con i cittadini e che, soprattutto, questo sito continui a rappresentare un rischio serio per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Non possiamo non rilevare al contempo una contraddizione che ci sembra evidente: dov’era il consigliere regionale Tiero mentre la Regione decideva di finanziare un progetto per la produzione di idrogeno verde a Borgo Montello? Dopo un lunghissimo silenzio l’esponente politico di FdI sembra finalmente accorgersi di un problema che riguarda il territorio da molto tempo e su cui sui solo l’amministrazione guidata dall’allora sindaco Coletta ha avuto il coraggio di intervenire, chiudendo la discarica a pochi mesi dal suo insediamento, nell’ottobre 2016. Da anni inoltre Lbc chiede la bonifica del sito per restituire dignità alla popolazione e al borgo, come condizione imprescindibile per poter guardare al futuro. Inoltre, mentre Tiero manifesta la sua contrarietà al progetto tanto da chiedere un incontro al presidente Rocca, altri esponenti della sua stessa maggioranza in Consiglio comunale lo accolgono invece come un grande strumento di rilancio e valorizzazione”.
Così il movimento Lbc interviene a commento delle posizioni assunte dal consigliere regionale Enrico Tiero in merito alla scelta del governo del Lazio di finanziare il progetto per la produzione di idrogeno verde.
“La discarica di borgo Montello deve essere bonificata – puntualizza Latina Bene Comune – La presenza di sostanze tossiche è stata certificata dall’Arpa in occasione della conferenza dei servizi che si tenne in Regione nel 2021, da noi sollecitata e cui partecipammo nella veste di amministratori. Quel sito deve completare il suo percorso di bonifica, altrimenti si continuano a chiudere gli occhi su un problema che riguarda la salute di tutti i residenti di Borgo Montello, Borgo Bainsizza e Borgo Santa Maria che hanno già pagato un prezzo altissimo per questa servitù. In quel terreno sono stati sversati rifiuti tossici. Ora ci sono esponenti politici che cercano di mettersi a posto la coscienza ricordando il dazio pagato dai cittadini in termini di salute e di qualità della vita, ma di fatto sono stati complici di una storia torbida. Come Lbc chiederemo conto all’attuale amministrazione comunale su questa autorizzazione alla produzione di idrogeno. Troppo facile fare scaricabarile. Ci si deve prendere le responsabilità politiche di fronte ai cittadini di quanto fatto e non fatto in questi ultimi 50 anni. Sull’inquinamento a Montello va riaperto lo studio Eras per analizzare gli aspetti sulla salute umana, come già avevamo proposto tempo fa. Ci aspettiamo che, se Tiero ha così a cuore il territorio, metta in campo tutte le iniziative possibili con la Regione per riproporre questo importante studio”.