“Uno spazio dedicato allo studio e all’aggregazione. È questa una delle priorità più sentite dai giovani, per la quale lavoro dall’inizio del mandato, e che diventerà realtà”.
Valeria Campagna, consigliera comunale e capogruppo di Latina Bene Comune, anticipa il lavoro che stanno svolgendo gli uffici per la valorizzazione di quattro spazi comunali: un locale a Borgo San Michele, un immobile all’interno del Centro Commerciale di Viale Kennedy e altri due locali dell’ex Consorzio Agrario in via Don Minzoni. Uno di questi spazi diventerà un centro di aggregazione giovanile.
“A Latina c’è bisogno di spazi da mettere a disposizione della cittadinanza, dei giovani, degli studenti, del terzo settore, per finalità di interesse collettivo. Siamo una città ricchissima e dinamica dal punto di vista giovanile e associativo. Per stimolare ulteriormente creatività, interessi, competenze, talenti e passioni – afferma Campagna – è necessario implementare l’offerta ricreativa ed aggregativa, offrire ai giovani della città nuove opportunità culturali, ludiche e di libera espressione. Dal primo giorno questa amministrazione ha lavorato su un preciso indirizzo del gruppo consiliare: una ricognizione del patrimonio comunale affinché fosse valorizzato e restituito alle esigenze e ai bisogni della città. Qualche anno fa chiesi di aggiungere alle materie di competenza della Commissione che presiedo, la delega al “Patrimonio per gli aspetti partecipativi” proprio per lavorare a questo obiettivo. Siamo riusciti, con gli assessorati competenti, ad individuare spazi come le cinque Case di Quartiere e ulteriori spazi demaniali e patrimoniali a cui poter ridare vita.
Questa esigenza è molto sentita ed è stata manifestata più volte negli ultimi anni, anche dai ragazzi di LatinaYoung, dai Giovani Democratici e dal Movimento Giovanile della Sinistra che proprio qualche giorno fa ha lanciato una petizione per l’individuazione e l’apertura di aule studio a Latina”.
Gli uffici comunali stanno lavorando su una delibera che prevede l’assegnazione di questi spazi in coerenza con i principi di partecipazione, condivisione e sussidiarietà orizzontale per diverse progettualità.
“Ho chiesto – conclude Campagna – che uno di questi spazi sia interamente dedicato ai giovani ed in particolare che risponda alle esigenze di studio e aggregazione che le ragazze e i ragazzi di Latina manifestano a gran voce. Quello all’interno del Centro Commerciale di Viale Kennedy è lo spazio giusto per diventare un centro di aggregazione giovanile: immaginiamo l’attivazione di spazi studio e di sostegno scolastico, laboratori, open innovation e coworking. Latina è una città universitaria, ma non basta la presenza dell’università per esserlo completamente: sono necessari servizi collaterali e nuove opportunità. Non si può dunque prescindere dallo sviluppo di quei tratti che distinguono le città universitarie: gli spazi condivisi per le attività dei giovani, i servizi per l’orientamento alla scelta universitaria e per l’indirizzamento nel mondo del lavoro. L’individuazione di nuovi spazi da dedicare allo studio, che dovranno aggiungersi ai rinnovati locali della biblioteca comunale, si inserisce in questo quadro. La delibera su cui stiamo lavorando è solo un primo passo”.