Approvato oggi in commissione Ambiente il regolamento per la tutela degli animali del Comune di Latina. Il prossimo passaggio sarà l’approvazione in consiglio comunale. “Un ringraziamento va a tutte le forze politiche che hanno contribuito alla stesura di questo regolamento – commenta il presidente Dario Bellini – Si tratta di un documento molto articolato e prodotto in tanti mesi di lavoro. Siamo andati a colmare un vuoto in una materia molto complessa, per la quale la popolazione mostra sempre di più un’acuta sensibilità soprattutto in tema di protezione e tutela degli animali. Finora Latina aveva una regolamentazione – spiega Bellini – composta da soli 7 articoli tra diritti e doveri, contenuta genericamente all’interno del regolamento di polizia urbana”.
Il regolamento votato è composto da 49 articoli e due allegati; è frutto di un lavoro condiviso e coordinato anche con la Asl di Latina e con le diverse associazioni impegnate sul territorio.
Le novità
La premessa contenuta in un passaggio dell’articolo 1 orienta tutto il successivo regolamento: “Il Comune di Latina promuove il rispetto, la cura e la presenza nel proprio territorio degli animali, quale elemento fondamentale e indispensabile per una rispettosa tutela di tutte le creature viventi; (…) al fine di favorire la corretta convivenza fra umani e animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente, promuove e sostiene iniziative e interventi rivolti alla conservazione degli ecosistemi e degli equilibri ecologici”.
Ecco quindi che nel documento non sono citati solo cani, gatti e i più tradizionali animali da compagnia, ma anche insetti (si veda l’importanza delle api nel ciclo vitale del nostro ecosistema), specie acquatiche, animali esotici. Un allegato a parte regola le attività circensi, che proprio a Latina hanno una lunga tradizione. In questo caso il Comune, pur auspicando che i circhi usino sempre meno gli animali nei loro spettacoli, si ispira alla Convenzione del Cites alla quale si rifà anche il Ministero dell’Ambiente.
Tra le novità più importanti:
– l’istituzione del “delegato per i diritti degli animali”: quando appare così citato nel presente regolamento è una figura istituita con fini di ausilio, collaborazione e coordinamento al sindaco per le attività istituzionali di sua competenza e per quelle di volontariato e di promozione della tutela degli animali sul territorio”
– il mantenimento a distanza non inferiore ai 20 metri da parchi giochi per bambini
– la tutela delle colonie feline ed il riconoscimento della figura del “gattaro” quale responsabile della cura e del sostentamento dei gatti che vivono in libertà
– la promozione della pet therapy sul territorio
– la possibilità di istituire cimiteri per animali in terreni appositi, gestiti e controllati
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