Il mare è una risorsa e il suo ambiente va tutelato, ad esempio selezionando soltanto attività che rispettino questo criterio e che non abbiano impatti negativi. Questo uno dei suggerimenti arrivati dai cittadini che hanno risposto al questionario di LBC.
L’impressione generale, in base alle opinioni ricevute nel questionario sulla marina somministrato nel primo dei gazebo itineranti di LBC a Capoportiere, è che il mare di Latina sia diventato più fruibile rispetto a cinque anni fa: apprezzato, dunque, tutto il lavoro svolto dall’amministrazione di LBC sulla riqualificazione di alcune aree come il Parco Vasco da Gama – oggi finalmente utilizzabile dopo anni di abbandono e incuria – e presto anche il Piazzale dei Navigatori, nonché l’opera effettuata riguardo all’accessibilità con discese carrozzabili e stabilimenti attrezzati con sedie job e altri comfort per le persone con deficit motorio.
Una marina più fruibile significa anche regole certe per lo svolgimento delle attività nell’area, ad esempio con assegnazioni regolari ed eque dei chioschi sul lato sinistro e aree destinate a specifiche attività, come quelle sportive – opportunità di aggregazione e di sviluppo, ma anche di salute – nelle more dell’approvazione del Pua.
Un lungo lavoro di riordino, a tratti invisibile, a tratti più evidente (come i lavori di ripascimento), che sta finalmente dando i suoi frutti.
Un lavoro che si completerà con la raccolta differenziata porta a porta e l’eliminazione definitiva dei cassonetti stradali nei prossimi mesi, con l’avvio su tutto il territorio del porta a porta già iniziato in altre aree della città, anch’esso con ottimi risultati come si è visto nelle prime settimane di esperienza a Latina Scalo.
Latina si dimostra sempre più attenta alle problematiche ambientali: la maggior parte delle risposte pervenute vorrebbe un mare completamente plastic free.
Chiusura al traffico del lato sinistro del lungomare: anche questo è stato un elemento apprezzato dai cittadini. Oltre la metà di coloro che hanno risposto al questionario, ha dichiarato che vorrebbe vedere il lungomare sinistro chiuso più spesso.
Tra le proposte arrivate: offrire più servizi per le famiglie e gli sportivi, favorire attività che puntino sul turismo e sulla ricettività. Margini di miglioramento sono stati individuati nella viabilità e nel decoro di alcune aree che, particolarmente frequentate soprattutto in estate, necessiterebbero di maggiore attenzione e pulizia.
Per quanto riguarda il mare, programmato anche un secondo appuntamento con i gazebo itineranti: stavolta si terrà a Piazzale dei Navigatori, a Foce Verde, subito dopo l’apertura.