Latina Bene Comune ha sempre parlato di allargamento e di rilancio, dialogando con le forze della città che condividono la stessa visione di futuro e di crescita della città.
C’è chi parla di rimpasto, come se ci fosse qualcosa che non va nell’attuale composizione della giunta, c’è anche chi invece parla addirittura di inciucio, solo per denigrare quello che è un normale dialogo politico volto al bene della città.
La scelta di LBC rientra nella prospettiva di apportare nuove energie, competenze e collegamenti nell’amministrare la città. L’esigenza è di uscire definitivamente da un isolamento che da vent’anni assedia il Comune capoluogo della Provincia non è più rinviabile. Ed è tutto in perfetta continuità con il vero senso propositivo del movimento civico a cui abbiamo dato vita.
In troppi dimenticano che LBC è nata in alternativa ad un sistema di potere messo in piedi da una classe politica che aveva operato in barba a qualsiasi valore, tanto che molti di loro hanno cambiato casacca senza colpo ferire e che animano ancora oggi gli attuali partiti di centrodestra.
Ribadiamo che il dialogo avviato da LBC non è limitato nei confronti del solo PD ma è aperto verso tante altre forze, da Italia Viva alle civiche moderate, da LeU al M5S, sempre e soltanto nella stessa ottica di identità di temi e allargamento della proposta in senso costruttivo e in nome del Bene Comune.