A parlare è il consigliere LBC Emanuele Di Russo, presidente della commissione Welfare, in replica alle dichiarazioni dei consiglieri di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Coluzzi.
“Si tratta di processi che non si sarebbero potuti affrontare e presentare in commissione se gli uffici non avessero svolto il loro lavoro costante di programmazione e controllo e che non sono arrivati di certo per merito delle chiacchiere senza fondamento sollevate da chi non fa altro che screditare un servizio verso il quale dovrebbe essere mostrato il massimo della sensibilità. A dimostrazione delle sciocchezze raccontate, la convocazione della commissione Welfare è stata regolarmente convocata lunedì scorso, con nessuna urgenza, e mercoledì è stato solo rettificato l’orario.
Che la destra o qualsiasi altra parte politica faccia esercizi di stile per mostrare compattezza poco importa ad utenti e lavoratori, che non sono certo tutelati dalle chiacchiere e da comportamenti scomposti di coloro che continuano a definirsi “opposizione”, quando invece nella politica costruttiva dovrebbero qualificarsi come minoranza. Lo sanno bene i sindacati, gli operatori, gli utenti, le famiglie e le associazioni degli utenti quanta attenzione hanno avuto questa amministrazione e i consiglieri di LBC sulle iniziative e sulle procedure del Welfare che, anche a detta della dirigente, per la prima volta nella storia di questa città sono andate oltre il “copia e incolla” aprendosi all’accoglimento di tutte le istanze in nuovi processi di co-progettazione”.
—