“Arrivano nuove segnalazioni da parte delle famiglie per la presenza di topi all’interno delle scuole. Dopo il caso di via Bachelet, il problema è stato registrato anche nel plesso di via Quarto, perfino all’interno della mensa. I genitori attendono risposte dal Comune. Chiediamo anche noi risposte urgenti dall’amministrazione, dalla sindaca e dall’assessore all’Ambiente, perché è inaccettabile che siano le famiglie e i bambini a pagare il prezzo dell’incuria”. A segnalare il nuovo caso è il movimento politico di Lbc, attraverso la segretaria Elettra Ortu La Barbera e le consigliera Floriana Coletta e Loretta Isotton.
“C’è un problema di sicurezza, anche igienico sanitaria, sempre più evidente – continua il movimento – Le famiglie hanno il diritto di sapere che i loro figli quando vanno a scuola siano in un ambiente sano e pulito. Le scuole non dovrebbero avere problemi di questo tipo, invece nel 2024 dobbiamo ancora discutere di topi nei plessi. E’ evidente che in tutta la città, e non solo nelle scuole, è mancata un’azione di prevenzione e non c’è stata la dovuta attenzione al problema, come dimostra il fatto che nel corso dell’estate la città è rimasta senza ditta che si occupa del servizio di derattizzazione e disinfestazione. In molte zone della città, ancora non coperte dal porta a porta, la situazione è stata ulteriormente aggravata dai cumuli di spazzatura che si trovano vicino ai cassonetti. Per quanto riguarda le scuole, il problema è relativo anche all’insufficiente comunicazione da parte del Comune, che non fa che alimentare le preoccupazioni dei genitori. Ci appelliamo dunque alla sindaca, anche come responsabile della salute dei cittadini, affinché si occupi in via prioritaria della salubrità degli ambienti scolastici”.