“Una buona notizia risultanza del lavoro di sinergia tra l’amministrazione Coletta e la Regione Lazio”. Così Dario Bellini, ex Assessore al ramo, commenta la misura del contributo regionale per il TPL di Latina nella legge di stabilità, dell’anno 2022, della Regione Lazio. Parliamo di un milione di euro che verranno immediatamente erogati nelle casse del Comune di Latina. “È un grande risultato – aggiunge – sia per gli utenti del trasporto pubblico che per i lavoratori del servizio che operano su Latina. Il crollo delle vendite dei biglietti dovuto dalla crisi pandemica, infatti, ha visto in questo tempo la disapplicazione dell’accordo salariale di secondo livello per i lavoratori. Con questa misura ed il ritorno al numero di passeggeri sui livelli pre-pademia, si può con positività tornare al tavolo di concertazione tra le parti”.
“Come amministrazione comunale non ci siamo mai fermati – continua – e abbiamo sempre lavorato, in sinergia con la Regione, per risolvere le criticità legate al servizio”. A Questo proposito, Bellini evidenzia un altro risultato storico: “Finalmente riceveremo un contributo chilometrico all’altezza di una città di 120mila abitanti. Per fare un esempio: Rieti, che conta circa 40mila abitanti, riceve un contributo chilometrico 3 volte superiore a quello della nostra città. Con il prossimo gestore Latina passerà da un contributo di 25 euro per abitante ad uno di 32,9 euro. Un incremento considerevole che renderà il servizio decisamente più adeguato. Ringraziamo di nuovo l’ente regionale, in particolar modo il Vicepresidente Leodori. Una sinergia che risolve anche l’annosa questione del deposito degli autobus e per il quale va ringraziata anche la società regionale COTRAL per la condivisione con il gestore CSC del deposito di Via Ofanto. Una soluzione ben più idonea, anche logisticamente, rispetto al deposito della Chiesuola”.
E ancora: “Un’altra buona notizia è legata alle risultanze scaturite dalla chiusura dei lavori della Commissione Conciliativa tra Comune ed Azienda di Trasporti CSC. Molte erano le contestazioni legate al contratto sollevate dal gestore che, grazie a questo importante strumento giuridico, si sono risolte in buonissima parte in favore del Comune di Latina. Segno evidente anche qui del buon lavoro svolto in questi anni dai Rup e dirigenti che si sono succeduti alla guida del Servizio. Se in passato si fosse intervenuto con questo metodo l’Ente di Piazza del Popolo, sono sicuro, avrebbe evitato molti dei contenziosi e dei conseguenti molteplici debiti fuori bilancio per milioni di euro che ancora oggi depauperano le casse comunali”.
“C’è ovviamente molto da migliorare – conclude Bellini – ma credo che in questi anni si sia voltato finalmente pagina ed i numeri dei passeggeri annui del TPL comunale (2 milioni di passeggeri l’anno contro i 700.000 del passato gestore), ne sono l’evidente dimostrazione”.