È vergognoso quanto accaduto all’Istituto comprensivo di via T. Tasso a Latina. La mattina di Sabato 10 settembre il direttore scolastico, Nino Leotta, consigliere comunale di LBC, che si era recato a scuola per tagliare l’erba del giardino, ha trovato i vetri e le pareti imbrattate di vernice verde, recanti scritte oltraggiose sia per il loro contenuto che per il luogo dove le stesse sono state apposte, una scuola, luogo preposto alla cultura e alla educazione, all’insegnamento di valori di civiltà e rispetto, un bene comune che deve essere tutelato, amato, rispettato non solo come struttura pubblica, quindi di tutti, ma anche per ciò che rappresenta e che invece è stato oltraggiato da incivili.
LBC esprime il proprio sdegno e la propria solidarietà, al consigliere Leotta, direttore del plesso scolastico, che ha organizzato la rimozione delle scritte dopo aver esposto regolare denuncia alle autorità, ed esprime vicinanza a tutti coloro che operano nella scuola, alle famiglie e agli studenti, che lunedì riprenderanno le lezioni, perché la scuola è un patrimonio di tutti e la cultura è il terreno sul quale costruire un futuro migliore.
Ufficio Stampa LBC