La visita di ieri del ministro Roberto Speranza presso una grande azienda farmaceutica di Latina arriva in un momento molto delicato dal punto di vista economico per tutto il Paese, ma danno fiducia al nostro territorio: le parole dell’amministratore delegato Scarabellozzi sugli investimenti futuri rilanciano il settore farmaceutico come un motore.
Il Lazio costituisce il 40% di tutta la produzione farmaceutica nazionale e la vocazione produttiva in questo settore della nostra provincia costituisce un grandissimo valore umano e sociale. È una opportunità di crescita economica e culturale, ma anche di stabilità che può essere indicativo di sostenibilità e di uno sviluppo in grado di conciliare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli delle future generazioni.
Lo stesso vale per la facoltà di Chimica e tecnologie farmaceutiche, aperta dal polo pontino dell’università La Sapienza e corso voluto fortemente dal Comune di Latina: un esempio di crescita culturale, di ricerca e capacità attrattiva di una città pronta ad affrontare le sfide che il presente e il prossimo futuro ci porranno.
Latina Bene Comune accoglie quindi con favore le considerazioni del nuovo referente territoriale di Unindustria e propone di unire le risorse di istituzioni regionali e locali, degli imprenditori con il mondo dell’università e della ricerca in campo farmaceutico per trovare sinergie di sviluppo e sostenibilità mai così attuali. Crediamo che l’idea di cercare la nuova linfa per le aziende nelle giovani leve del territorio pontino sia quanto di più auspicabile possibile e che l’amministrazione di Latina saprà raccogliere e canalizzare questa importante opportunità.